Statuto dell’associazione rinascita e.V.

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(Deutsche Version unten)

  1. Denominazione, sede e anno amministrativo

L’associazione porta il nome “Rinascita” ed è iscritta nel registro delle associazioni. Ha sede a Monaco.

L’amministrazione è regolata ad anno solare.

 

  1. Fine sociale

L’associazione persegue direttamente ed esclusivamente fine di pubblica utilità secondo il capitolo “fini con privilegi fiscali” del testo unico delle leggi tributarie.

L’associazione promuove la tolleranza e l’intesa tra i popoli in tutti i campi. A questo scopo prende iniziative volte a difendere e a realizzare i principi dell’uguaglianza dei diritti in campo sociale, culturale e politico indistintamente da nazionalità, sesso, razza, fede religiosa e credo politico.

L’associazione basa la sua attività culturale sui principi democratici della non-violenza e promuove lo sviluppo di una società multiculturale e rispettosa dell‘ ambiente.

L’associazione sostiene la parificazione e la parità dei diritti della donna in una società a misura d‘ uomo e di donna, la cui organizzazione tenga conto delle differenze e le consideri quale arricchimento della comunità.

Con questi fini l’associazione “Rinascita” realizza progetti e manifestazioni a carattere sociale, culturale, informativo e produttivamente ricreativo allo scopo di migliorare l’organizzazione del tempo libero.

L’associazione vuole collaborare con altri gruppi tedeschi e stranieri che perseguono gli stessi scopi.

Il fine sociale viene realizzato principalmente attraverso diverse manifestazioni culturali ed informative, convegni su temi attuali, mostre, workshop, seminari in due lingue, proiezione e realizzazione di videofilm, una biblioteca, un punto di consulenza sociale ed altri progetti.

 

  1. Membri dell’associazione

Ogni persona fisica o giuridica può diventare membro dell’associazione, purché approvi i fini dell’associazione e ne accetti lo statuto. Il direttivo ne decide l’accettazione.

Il rapporto con l’associazione in qualità di membro termina attraverso dimissioni scritte al direttivo, per espulsione, in caso di scioglimento dell’associazione come pure in seguito a morte del socio.

Un socio può venir espulso qualora agisca contro i principi dello statuto o gli interessi dell’associazione, oppure quando non abbia versato la quota annuale, quando sia in ritardo di almeno tre mesi con il pagamento della quota annuale pur essendo stato sollecitato due volte per iscritto.

 

  1. Quota associativa

L’entità della quota associativa annuale viene decisa dall’assemblea dei soci.

 

  1. Organi dell’associazione

Gli organi dell’associazione sono:

  1. a) L’assemblea dei soci
  2. b) Il comitato direttivo
  3. I revisori dei conti
  1. Assemblea dei soci

L’assemblea ordinaria dei soci viene convocata per iscritto almeno una volta all’anno, con indicazione dell’ordine del giorno e con almeno 2 settimane d’anticipo.

L’assemblea straordinaria dei soci può venir convocata dal presidente, dal direttivo o su richiesta di almeno il 30% dei soci.

L’assemblea dei soci, purché convocata per tempo, è in grado di deliberare indipendentemente dal numero dei soci presenti, a patto che sia presente almeno il 40% del direttivo.

L’assemblea dei soci viene aperta da un membro del direttivo e viene presieduta da un portavoce.

L’assemblea dei soci discute ed approva la relazione del direttivo sulle attività dell’associazione nell’anno amministrativo passato e decide dell’approvazione dell’operato del direttivo.

L’assemblea dei soci elegge il presidente, gli altri membri del direttivo ed i due revisori dei conti a maggioranza semplice tra i soci presenti.

Viene steso verbale sullo svolgimento dell’assemblea, sulle decisioni prese come pure sull’elezione del direttivo da parte dell’assemblea dei soci. Tale verbale verrà firmato dal portavoce e dal redattore del verbale.

 

  1. Direttivo

Il direttivo dell’associazione rimane in carica due anni. È ammessa la rielezione. Il direttivo dell’associazione è costituito dal presidente, dal/i vice-presidente/i, dal segretario, dal cassiere e da almeno un consigliere.

Nel direttivo ogni sesso deve essere rappresentato. Possibilmente in modo paritario.

L’associazione viene rappresentata dal presidente o dal/i vice-presidente/i di fronte alle autorità giudiziarie o amministrative e di fronte a terzi.

 

  1. Revisione contabile

Al termine di ogni anno amministrativo il cassiere prepara il bilancio contabile corredato delle pezze giustificative e lo presenta al direttivo.

I revisori dei conti, eletti dall’assemblea dei soci, devono controllare la chiusura dei conti e della cassa come pure tutti i libri contabili e i documenti dell’associazione e presentarne rapporto all’assemblea ordinaria dei soci.

I soci possono prendere visione dei libri contabili e dei documenti dell’associazione in qualsiasi momento.

 

  1. Pubblica utilità

L’associazione non persegue fini di lucro e l’auto sostentamento non rientra tra i suoi fini principali.

L’associazione si finanzia attraverso sovvenzioni pubbliche e private, proventi delle manifestazioni, donazioni e quote associative.

I fondi dell’associazione possono venir utilizzati solo per fini sociali come da statuto.

I soci non percepiscono quote di utili e in qualità di soci nessun’altra elargizione proveniente dai fondi dell’associazione.

Nessuna persona può venir favorita attraverso investimenti destinati a scopi estranei all’associazione o attraverso compensi spropositatamente alti.

In caso di dimissioni o di scioglimento dell’associazione i soci non ricevono altro se non i depositi in contanti effettuati e il valore totale dei corrispettivi in natura. Donazioni e contributi non verranno restituiti in nessun caso.

Le spese di amministrazione vengono risarcite solo in base ai fondi a disposizione dell’associazione. Ricompense per prestazioni finalizzate al fine sociale possono venir accordate, non devono però essere sproporzionatamente alte.

 

  1. Scioglimento dell’associazione

Lo scioglimento dell’associazione può venir deciso dall’assemblea dei soci e necessita di 3/4 di voti a favore. Alla terza convocazione è sufficiente la maggioranza semplice dei soci presenti.

Allo scioglimento dell’associazione oppure al venir meno dei fini associativi attuali, il patrimonio dell’associazione va, dopo aver fatto fronte agli impegni finanziari della stessa, alla ONLUS “SOS-Kinderdorf e.V.” (Renatastraße 77, 80639 Monaco di Baviera) che è tenuta ad utilizzare il patrimonio suddetto immediatamente ed esclusivamente a scopi di pubblica utilità. Prima della messa in liquidazione dell’associazione e la distribuzione dei soldi alla suddetta associazione ONLUS, dovrà essere interpellato l’Ufficio delle imposte tedesco di competenza.

 

Monaco di Baviera, modificato il 30.11.1991; il 13.12.1992; il 26.11.1994; il 07.02.2014; il 17.03.2019.

 

Pretura di Monaco di Baviera  n° 13838 registro delle associazioni

 

Scarica lo statuto: statuto rinascita e.V.

 

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Satzung des Vereins rinascita e.V.

  1. Name, Sitz und Geschäftsjahr

Der Verein führt den Namen “Rinascita e.V.” und ist im Vereinsregister eingetragen. Der Verein hat seinen Sitz in München. Das Geschäftsjahr ist das Kalenderjahr.

 

  1. Zweck des Vereins

Der Verein verfolgt ausschließlich und unmittelbar gemeinnützige Zwecke im Sinne des Abschnitts “Steuerbegünstigte Zwecke” der Abgabenordnung.

Der Verein fördert die Toleranz und die Völkerverständigung auf allen Gebiete.

Hierzu ergreift er Initiativen, die daraus gerichtet sind, die Prinzipien der sozia­len, kulturellen und politischen Gleichberechtigung ohne Unterschied in Bezug auf Staatsangehörigkeit, Geschlecht, Rasse, Glaubenbekenntnis und politische Überzeugung zu vertreten und zu verwirklichen.

Der Verein gründet seine kulturelle Tätigkeit in den demokratischen Prinzipien der Gewaltlosigkeit und fördert die Entwicklung einer multikulturellen und umweltbewussten Gesellschaft.

Der Verein tritt für die Gleichstellung und Gleichberechtigung der Frau in einer männer- und frauengerechten Gesellschaft ein, in deren Organisation die geschlechts­bedingte Unterschiede berücksichtigt und als Bereicherung der Allgemeinheit bewertet werden.

Zu diesen Zwecken führt der Verein “Rinascita” Projekte und Veranstaltungen sozialer, kultureller, informativer Art und zur sinnvollen Freizeitgestaltung durch.

Der Verein strebt eine Zusammenarbeit mit anderen deutschen und ausländischen Grup­pen, die gemeinsame Ziele verfolgen.

Der Satzungszweck wird verwirklicht insbesondere durch verschiedene Kultur- und Informationsveranstaltungen und Podiumsgespräche über aktuelle Themen, eine Biblio­thek, Ausstellungen, zweisprachige Workshops und Seminare, Vorführung und Erstellung von Videofilmen, eine Sozialberatungsstelle und andere Einzelprojekte.

 

  1. Mitglieder des Vereins

Mitglied des Vereins kann jede natürliche oder juristische Person werden, sofern sie mit dessen Zielen einverstanden ist und dessen Satzung anerkennt.

Über die Aufnahme entscheidet der Vorstand.

Die Mitgliedschaft endet durch eine schriftliche Austritterklärung an den Vorstand, bei Ausschluss, bei Auflösung des Vereins sowie durch Tod des Mitglieds.

Ein Mitglied kann ausgeschlossen werden, wenn es gegen die Prinzipien der Satzung oder gegen die Vereinsinteressen verstoßen hat oder den jährlichen Beitrag nicht entrichtet hat, wenn es bezüglich mindestens eines Jahresbeitrags mit der Bezahlung um mindestens 3 Monate im Verzug ist und es zwei Mal schriftlich abgemahnt worden ist.

 

  1. Mitgliedsbeiträge

Die Höhe des jährlichen Mitgliedsbeitrags wird von der Mitgliederversammlung festge­setzt.

 

  1. Die Vereinsorgane

Die Vereinsorgane sind: a) die Mitgliederversammlung, b) der Vereinsvorstand, c) die Revisoren

 

  1. Die Mitgliederversammlung

Die ordentliche Mitgliederversammlung wird mindestens einmal im Jahr schriftlich, mit Angabe der Tagesordnung mindestens 2 Wochen vor dem festgesetzten Termin einberufen.

Eine außerordentliche Mitgliederversammlung kann vom Vorsitzenden, vom Vorstand oder auf Antrag von mindestens 30 % aller Mitglieder einberufen werden.

Jede rechtzeitig einberufene Mitgliederversammlung ist unabhängig von der Anzahl der anwesenden Mitglieder beschlussfähig, vorausgesetzt, dass mindestens 40 % des Vorstands anwesend ist.

Die Mitgliederversammlung wird durch ein Mitglied des Vorstands eröffnet und durch einen Sprecher geleitet.

Die Mitgliederversammlung nimmt den Bericht des Vorstands über die Tätigkeit des Vereins im vergangenen Geschäftsjahr zur Diskussion und Verabschiedung an und be­schließt über die Entlastung des Vorstands.

Die Mitgliederversammlung wählt den Vorsitzenden und die anderen Mitglieder des Vorstands sowie zwei Revisoren mit einfacher Stimmenmehrheit der anwesenden Mitglie­der.

Über den Verlauf und über die Beschlüsse der Mitgliederversammlung sowie über die Vorstandswahlen ist eine Niederschrift anzufertigen, die vom Versammlungsleiter und dem Protokollführer zu unterschreiben ist.

 

  1. Der Vorstand

Der Vereinsvorstand bleibt zwei Jahre im Amt. Wiederwahl ist zulässig. Der Verein­svorstand besteht aus dem Vorsitzenden, seinem Stellvertreter, dem Schriftführer, dem Kassenverwalter und mindestens einem Beisitzer.

Die männlichen und weiblichen Mitglieder  des Vereins müssen im Vorstand repräsentiert sein. Nach Möglichkeit sollte der Vorstand paritätisch besetzt sein.

Der Verein wird durch den Vorsitzenden, bzw. seinen Stellvertreter gerichtlich und außergerichtlich vertreten.

 

  1. Rechnungsprüfung

Nach Ablauf eines jeden Geschäftsjahres hat der Kassenverwalter einen mit Belegen versehenen Kassen- und Buchführungsabschluss anzufertigen und dem Vorstand vorzulegen.

Die von der Mitgliederversammlung gewählten Revisoren haben den Kassen- und Buchfüh­rungsabschluss sowie alle Bücher und Unterlagen zu prüfen und darüber der ordentlichen Mitgliederversammlung einen Bericht vorzulegen.

Die Mitglieder können jederzeit Einsicht in die Bücher und Unterlagen des Vereins nehmen.

 

  1. Gemeinnützigkeit

Der Verein ist selbstlos tätig und verfolgt nicht in erster Linie eigenwirtschaftli­chen Zwecke.

Der Verein finanziert sich aus öffentlichen und privaten Zuschüssen, Einnahmen aus Veranstaltungen, Spenden und Mitgliederbeiträgen.

Mittel des Vereins dürfen nur für die satzungsgemäßen Zwecke verwendet werden.

Die Mitglieder erhalten keine Gewinnanteile und in ihrer Eigenschaft als Mitglieder auch keine sonstige Zuwendung aus Mitteln des Vereins.

Es darf keine Person durch Ausgaben, die dem Zweck der Körperschaft fremd sind, oder durch unverhältnismäßig hohe Vergütungen begünstigt werden.

Die Mitglieder erhalten bei ihrem Ausscheiden oder bei Auflösung oder Aufhebung des Vereins nicht mehr als ihre geleisteten Bareinlagen und den gemeinen Wert gegebener Sacheinlagen zurück. Spenden und Beiträge werden in keinem Fall zurückerstattet.

Verwaltungsausgaben werden nur entsprechend den vorhandenen Vereinsmitteln ersetzt. Vergütungen für Leistungen, die dem Zweck des Vereins dienen, können gegeben werden, dürfen aber nicht unverhältnismäßig hoch sein.

 

  1. Auflösung des Vereins

Die Auflösung des Vereins kann von der Mitgliederversammlung beschlossen werden und bedarf einer 3/4 Stimmenmehrheit. Bei der dritten Einberufung reicht die einfache Mehrheit der anwesenden Mitglieder.

Bei Auslösung des Vereins oder bei Wegfall seines bisherigen Zwecks fällt das Verein­svermögen nach Begleichung aller Verpflichtungen des Vereins an „SOS-Kinderdorf e.V.“ (Renatastraße 77, 80639 München), der es unmittelbar und aus­schließlich für gemeinnützige oder mildtätige Zwecke zu verwenden hat.

Vor Durchführung der Auflösung und Weitergabe des noch vorhandenen Vereinsvermögens ist zunächst das Finanzamt zu hören.

 

München, den 3.10.1990, abgeändert am 30.11.91, 13.12.92, 25.11.94, 07.02.14, 17.03.19

 

Amtsgericht München, VR 13838

 

Satzung herunterladen: Satzung_rinascita_eV

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