è un’associazione culturale senza scopi di lucro; basata sul volontariato, si autofinanzia con le iscrizioni e il ricavato delle feste che organizza.
Promuove la tolleranza e l’intesa tra i popoli e, a questo scopo, realizza iniziative ispirate ai principi dell’uguaglianza dei diritti sociali, culturali e politici, a prescindere da nazionalità, sesso, razza, fede religiosa e credo politico. Basa la sua attività culturale sui principi democratici della non-violenza e promuove lo sviluppo di una società multiculturale e rispettosa dell’ambiente.
Realizza progetti e manifestazioni a carattere sociale, culturale, informativo e ricreativo. Collabora con quelle associazioni che perseguono gli stessi principi.
È solita organizzare un paio di volte all’anno, in genere in primavera e in autunno, delle feste monotematiche sull’arte, la pace, la vita sociale della comunità, i diritti civili degli stranieri, l’integrazione multiculturale, l’emigrazione etc.
Alle feste i gruppi dell’associazione presentano le loro attività, alternando musica e canto, scene teatrali, mostre collettive di quadri e proiezioni di spezzoni di film o documentari. Dopo una lunga fase di pigrizia culinaria, ultimamente si è riscoperta la soddisfazione di preparare un buffet freddo: visto l’innegabile successo, c’è tutta l’intenzione di portare avanti anche questa attività creativa.
Generalmente, il terzo venerdì di ogni mese, tranne che in agosto, settembre e dicembre, nelle sale di EineWeltHaus (Schwanthalerstr. 80) si tengono incontri regolari su argomenti d’interesse generale. In queste occasioni vengono spesso invitati uno o più relatori. I temi spaziano dalla salute all’economia tedesca, dai dialetti italiani ad argomenti politici riguardanti l’Italia o la comunità italiana residente in Germania, dalla scienza, libertà di stampa, alla convivenza tra popoli di diversa cultura e religione.